Cavo Dragone: Mediterraneo avrà contraccolpi da guerra

"Qual è l'impegno italiano con l'Ucraina e soprattutto quel è il supporto che stiamo dando? Sappiamo anche che sugli armamenti molto è segretato però sicuramente c'è un importante impegno anche della Difesa". "Ovviamente rimaniamo sul generico. In base all'impegno della comunità internazionale a livello nazionale però diciamo sulla scia, sugli intendimenti che hanno caratterizzato un po' tutte le nazioni della alleanza dell'Unione Europea abbiamo fornito materiale, abbiamo fornito anche per difesa materiale cinetico, come viene chiamato, per difendersi e per difendere il territorio ingiustamente invaso dalla Federazione Russa. C'è anche un grosso impegno da parte del paese per sostenere i profughi che sono venuti qua in Italia. Credo che gli effetti della crisi russo-ucraina si stanno già riverberando e si riverbereranno ancora maggiormente in quello che è il Mediterraneo e il Mediterraneo allargato secondo la nostra concezione che è il Mediterraneo che va dal Golfo di Guinea e passa per il Mediterraneo vero e proprio e arriva fino al Corno d'Africa". "Voi vi parlate ancora con i vostri omologhi russi? C'è stato per esempio l'avvistamento di navi molto vicine alle nostre coste. Qual è la situazione?". "I contatti a livello militare veramente non ci sono perché dovessero esserci l'apripista sarebbe un contatto politico. Naturalmente in questa situazione contatti veri e propri non ce ne sono. Navi e sommergibili russi sono presenti nel Mediterraneo, sono presenti in maniera massiva difatti stiamo un attimino riesaminando le nostra situazione e soprattutto come mantenere, noi la chiamiamo situation awareness, una piena consapevolezza di quello che c'è nei mari più vicini a noi, quindi che ci interessano di più. Ci sono parecchi sommergibili russi e anche di altre nazioni rivierasche che tutto sommato sono molto assertive. Abbiamo necessità di incrementare la nostra capacità di pattugliamento sia navale che aereo per tenere sotto controllo queste realtà che ci sono e sono particolarmente numerose adesso. Ed è uno degli aspetti che dicevo prima perché il Mediterraneo avrà questo contraccolpo della crisi fra Federazione Russa e Ucraina".