Cena dei Corrispondenti, torna l'appuntamento con Biden

Prima l'ostracismo di Donald Trump, poi la pandemia avevano messo a tacere uno degli eventi più interessanti e attesi dell'anno: la cena dei corrispondenti della Casa Bianca alla quale, come da abitudine, lo stesso Presidente degli Stati Uniti vi partecipava. Dopo 6 anni di assenza, l'ultimo Presidente era stato Barack Obama, Joe Biden è tornato a presenziare l'evento prendendosi in giro, come da consuetudine durante questa serata, e colpendo con battute avversari politici e gli stessi giornalisti. Sono contento di essere qui con l'unico gruppo di americani che ha un tasso di gradimento più basso di me, ha detto il Presidente, facendo riferimento al suo crollo nei sondaggi e sostenendo che i giornalisti siano le uniche persone meno apprezzate di lui. Poi una frecciatina al suo predecessore che ha sempre evitato la cena e il confronto con giornalisti definiti il nemico della gente. Abbiamo avuto una piaga seguita da due anni di Covid, ha detto Biden per evidenziare il fatto di essere il primo Presidente a parlare alla cena per la prima volta in 6 anni. L'inquilino della Casa Bianca, che non ha partecipato a tutta la cena per evitare un'eccessiva esposizione al rischio del Covid, soprattutto dopo l'ultimo evento politico di gala a Washington che si è trasformato in un focolaio con decine di contagi, tra cui la speaker della Camera Nancy Pelosi, ha chiarito il suo punto di vista: siamo qui per mostrare al Paese che stiamo attraversando questa pandemia grazie alla vaccinazione. Chiedete al vostro giornalista Fox preferito, ha aggiunto Biden scherzando, sono tutti vaccinati, ha detto il Presidente per sconfessare la rete pro-repubblicana scettica sulla pandemia e sui vaccini. Ma all'appuntamento non ha partecipato Anthony Fauci proprio per i rischi Covid. Biden, nel corso della serata, non ha comunque dimenticato l'emergenza Ucraina ringraziando i cronisti presenti nel paese che, con il loro lavoro, ha detto, mostrano la devastazione e i crimini di guerra.