Mentre le autorità sanitarie di Pechino confermano altri due decessi, entrambi di persone molto anziane con varie patologie, cresce in Cina il timore che la recente attenuazione della cosiddetta politica dello Zero Covid, decisa dalle autorità a seguito delle numerose proteste popolari, possa far precipitare la situazione, sinora di fatto tenuta sotto controllo. Anche se il numero ufficiale delle vittime rimane estremamente ridotto, ad oggi 5.237 rispetto ad oltre un milione negli Stati Uniti, sembra che ... pur timide riaperture, stiano provocando un aumento esponenziale dei contagi, al quale le autorità non sanno come rispondere. Secondo il portavoce di un'azienda farmaceutica europea, il governo avrebbe deciso di accelerare le procedure di importazione dei farmaci stranieri, compresi alcuni vaccini, come del resto già concordato nel corso delle recenti visite del cancelliere tedesco Olaf Scholz e del Presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel. Al tempo stesso, nei giorni scorsi, i media ufficiali hanno lanciato una nuova, martellante campagna per convincere anziani e persone fragili a vaccinarsi, senza peraltro ottenere, almeno per ora, grandi risultati. E mentre i contagi continuano ad aumentare, c'è il rischio che la situazione precipiti nei prossimi giorni, in occasione del lungo ponte previsto per il Capodanno lunare, a gennaio.























