Coincidenza ha voluto che la data di insediamento della nuova Commissione coincida con il decimo anniversario del Trattato di Lisbona. Per questo i nuovi vertici istituzionali si sono ritrovati nel museo della storia europea per dare l'avvio a questo nuovo capitolo. "Oggi abbiamo un continente di pace con diritti, libertà, mercato unico, opportunità economiche" dice Ursula von Der Layen alla sua prima uscita pubblica. "Ora abbiamo la responsabilità di lasciare tra cinque anni un'Unione più forte di quella che abbiamo ereditato". "Gli europei si aspettano molto da noi", sottolinea il neo Presidente del Consiglio, Michelle "e le loro aspettative sono giuste, solide, ambiziose, per questo ora è tempo di passare all'azione", aggiunge il Presidente dell'euro Parlamento Sassoli, che ricorda il percorso non semplice che ha accompagnato la nascita del nuovo esecutivo comunitario. Mentre per la numero uno della BCE Lagarde "dopo dieci anni di difficoltà e cambiamenti profondi l'Europa deve adesso passare dalla stagione delle riparazioni a quella del rinnovamento e della speranza". Il primo impegno ufficiale di Ursula von Der Layen sarà tra poche ore a Madrid alla conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico, il tema messo al primo posto dell'agenda della nuova Commissione e tra dieci giorni il primo pacchetto di proposte, il cosiddetto Green Deal per ridurre le emissioni nocive nell'Unione Europea e per una transizione verso un'economia ecosostenibile.