Una settimana nera in cui la conta dei nuovi contagi e dei decessi ha continuato impietosamente a salire, rispettivamente oltre 60.830 nelle ultime 24 ore, un milione di infetti, quegli ospedali che hanno un 40% di malati di covid 19 in più rispetto ad aprile. Un bollettino di guerra, si contrappone un altro numero al quale i britannici si aggrappano, nel Regno Unito, spiega lo stesso premier Boris Johnson in conferenza stampa, le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino sono oltre 1 milione e trecentomila e si punta vaccinarne 2 milioni a settimana. Johnson indica nel 15 febbraio il giorno della possibile svolta, ma è un altro esponente del suo esecutivo, Michael Gove, a sottolineare che non necessariamente questo significherà la fine del lock down. Intanto si cerca di tamponare la situazione come si può, anche da un punto di vista economico, per quei settori come ristorazione e ricezione, particolarmente colpiti dalle restrizioni, il cancelliere dello scacchiere Rishi Sunak ha annunciato 4,6 miliardi di sterline di ulteriori finanziamenti immediati a fondo perduto da distribuire tra oltre 600.000 fra negozi e piccole aziende allo stremo, sperando che non sia troppo poco, troppo tardi.