Presidente Bach, Primo Ministro Löfven, Principessa Victoria, distinti membri del Comitato Olimpico Internazionale, delegati svedesi e italiani, essere qui oggi per presentare ufficialmente la candidatura di Milano e Cortina come città ospitanti dei Giochi olimpici invernali 2026 è una fonte di orgoglio e di soddisfazione per me. Il nostro progetto ha l'ambizione di dar vita a Giochi olimpici che possano combinare sport, cultura, innovazione, insieme ai valori hanno distinto le Olimpiadi, gli stessi valori che vogliamo portare avanti e insegnare alle prossime generazioni, in un'azione di programmi e di addestramento che abbraccia i principi di rispetto reciproco, solidarietà, giustizia e responsabilità. Vorrei spiegare le ragioni per cui ci rendono fiduciosi della nostra candidatura. La prima: la bellezza e il fascino delle nostre Alpi, spesso evocate in opere letterarie in tutta la storia. Pagine di sport sono state scritte sulla neve delle nostre montagne, secondo le nostre tradizioni. Questa candidatura coinvolge non solo le Alpi, ma anche città come Milano, Verona, grazie alla loro capacità di combinare la tradizione, il futuro, la cultura e l'innovazione. Secondo: il nostro Paese ha sviluppato competenze e capacità organizzative. La nostra Federazione ha sempre organizzato in maniera impeccabile molti eventi sportivi di tradizione importanti in diverse varietà. Avendo raggiunto una dimensione globale, molti atleti hanno onorato la nostra tradizione nel mondo, rendendo il nostro Paese un punto di riferimento e un modello per il suo stile nel fare sport. E se sono qui oggi davanti a voi è grazie all'entusiasmo, alla dedizione e all'impegno di tutta l'Italia. È grazie alla convinzione profonda verso questo progetto di tutti i cittadini italiani. Se l'Italia sarà selezionata ad ospitare i Giochi olimpici, a partire da questo pomeriggio, lavoreremo duro e ci impegneremo per assicurarci che questo evento sarà ricordato nella storia. Sognando insieme, questo è lo slogan che sostiene la nostra candidatura. Non avrei potuto pensare a uno slogan più appropriato. Questo sogno olimpico non è solo il sogno di due città, ma di un intero Paese, il nostro Paese. E non solo il Governo, ma anche le regioni e le città sono impegnate a sostenere questo progetto con tutte le garanzie possibili. Signore e signori, abbiamo inviato con grande fiducia la nostra candidatura. Grazie per la vostra considerazione. Vi porto anche i saluti del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.