Sabato 30 marzo il bilancio degli incendi più devastanti nella storia della Corea del Sud è salito a 30 morti e oltre 40 feriti. Le fiamme, attive dal 21 marzo, hanno distrutto quasi 3.000 edifici e bruciato 48.000 ettari di territorio, costringendo più di 6.800 persone a lasciare le proprie case. Le autorità hanno dichiarato domate le principali aree colpite nella provincia di Gyeongsang.