Ancora nessun accordo bipartisan per varare il nuovo pacchetto di aiuti in favore delle famiglie, dei disoccupati e delle piccole e medie imprese. La trattativa tra democratici e repubblicani è a un punto fermo con il partito di Trump che pressa per una legge da 1000 miliardi, contro i 3000 programmati dai Dem. E il Presidente degli stati Uniti adesso, come ha minacciato giorni fa potrebbe agire con un ordine esecutivo su alcuni punti come il prolungamento della legge che vieta lo sfratto circa 40 milioni di americani rischiano di rimanere senza un tetto a causa della crisi e il ripristino del sussidio extra di disoccupazione che Trump comunque vuole ridurre da 600 a 200 dollari a settimana. E sul fronte occupazione nel mese di luglio sono stati aggiunti un milione e 800mila posti di lavoro che fanno il seguito ai 4,8 milioni di giugno. Dopo il crollo della scorsa primavera, che aveva portato la disoccupazione al 15%, adesso gli americani senza lavoro sono il 10.2% dato migliore di qualche mese fa, ma ancora superiore alla crisi del 2008. E mentre Trump prova a rassicurare gli americani, la pandemia in America non si arresta e continua a fare vittime con numeri che già spaventano 160 mila, ma secondo gli esperti, potrebbero diventare ancora più agghiaccianti da qui a dicembre, quando si prevedono 300mila vittime. In qualche modo una cifra vicina a quella prevista da Anthony Fauci all'inizio della pandemia e invece minimizzata dal Presidente degli Stati Uniti. Un Fauci che da qualche giorno è sotto scorta a causa delle minacce di morte indirizzate a lui e alla sua famiglia. Intanto a New York, dove il tasso di infezione è sotto l' 1% si è deciso che le scuole riapriranno a settembre, negli altri stati dove l'epidemia non si arresta e i casi aumentano come Georgia e Indiana si sono già registrati nuovi focolai tra i banchi di scuola. Tutto questo mentre alcuni docenti decidono di licenziarsi e altri invece scrivono il proprio testamento.