Preoccupa la riapertura delle scuole in Spagna come in Italia. “Vedremo quale sarà l'impatto delle riaperture degli istituti scolastici”, ha chiarito da Madrid il Direttore del centro di coordinamento per le emergenze, Fernando Simona. “Stiamo riaprendo nello stesso momento in cui stanno aumentando i contagi” ha poi aggiunto. La Spagna conta da settimane un incremento del numero di contagi, un rischio che si concretizza in mezzo milione di persone contagiate. L'Europa fronteggia un’emergenza sanitaria anche allungando la lista dei Paesi considerati a rischio e imponendo la quarantena a chi rientra. In Gran Bretagna sarà obbligatorio restare in casa per due settimane, se si rientra da sette isole greche, tra cui Creta, Mykonos, Santorini e Zante. Preoccupa una seconda ondata, nel Paese si contano quasi tremila contagi nelle ultime ore. Mentre la Francia ha isolato 7 dipartimenti considerati zone rosse. E nuove zone rosse sono state create anche in Israele, dove i morti hanno superato la soglia dei mille. A Gaza, dove resta in vigore un lockdown Generale, c'è preoccupazione. A Melbourne, nella prima città ad aveva teorizzato un secondo lockdown, le chiusure sono state prorogate per altre due settimane. Con oltre 4 milioni di casi ufficialmente registrati l'India supera il Brasile, diventando così il secondo Paese più colpito al mondo dal covid-19 dopo gli Stati Uniti. Dal Cremlino, intanto, arriva la promessa del Sindaco di Mosca dell'avvio di una vaccinazione di massa in città entro la fine dell'anno, al massimo all'inizio del 2021. Questo nonostante l'Organizzazione Mondiale della Sanità non abbia in alcun modo dato il via libera al Paese.