L'Europa è alle prese con la variante Delta, la mutazione che secondo gli esperti, entro la fine di agosto diventerà prevalente fino a rappresentare il 90% del virus in circolazione nel Continente. A fare i conti con la mutazione segnalata per la prima volta in India, è la Francia, come riferisce il Ministro della Salute Olivier Véran, la variante Delta rappresenta circa il 20% dei nuovi casi diagnosticati nel Paese. Ma se in Francia i numeri rimangono stabili, dall'altra parte della Manica preoccupa l'impennata di contagi. Dopo aver registrato un picco di 22.868 casi in un giorno, in Gran Bretagna si superano ancora i 20 mila positivi, numeri riconducibili al periodo invernale, che ancora non lasciano tirare un sospiro di sollievo. Gli effetti sulla pressione ospedaliera e sui nuovi decessi però, rimangono ancora moderati. Triste record invece per la Russia, sono 652 le vittime da Covid-19 in 24 ore, un numero mai così alto dall'inizio della pandemia. Impennata di decessi anche in Brasile, sono 1.893 a fronte di quasi 65 mila contagi. Intanto il Ministero della Salute brasiliano, ha deciso di sospendere il contratto per l'acquisto di 20 milioni di dosi di vaccino indiano Covaxin, al centro delle polemiche per presunte irregolarità, all'esame della Commissione Parlamentare d'Inchiesta sul Covid-19. Una decisione presa nel mezzo di proteste politiche da parte delle opposizioni, che hanno chiesto alla Commissione di aprire un'indagine sul Presidente Bolsonaro.