Uniti continua il portavoce del Cremlino, cercano una soluzione rapida, ma le cause di fondo del conflitto sono troppo complesse per essere risolte in un giorno. Mosca prende tempo, la Russia fa sapere Peskov, vuole raggiungere i suoi obiettivi in Ucraina, dobbiamo vincere, ribadisce. sradicare i germi del nazismo. Putin non esclude la ripresa delle relazioni con i partner europei e si dice pronto ad iniziare colloqui diretti con Kiev se il governo ucraino accetterà la proposta di una tregua tra l'8 e l'11 maggio per commemorare il giorno della vittoria contro il nazifascismo quando il Presidente russo ospiterà Xi Jinping e insieme assisteranno alla sulla Piazza Rossa di Mosca. Mentre di pace si parla sui cieli dell'Ucraina continuano a volare i droni russi. Il Presidente Zelensky chiede agli Stati Uniti e all'Europa di fare pressioni su Mosca per fermare gli attacchi. "Le parole scrive sui social non sono più sufficienti e occorrono sanzioni aggiuntive che spingano Putin verso il cessate il fuoco e la fine della guerra". Sotto attacco decine di civili nella regione ucraina di Kharkiv e Dnipro, mentre Kiev colpisce una fabbrica che produce armi in Russia. Sul campo si susseguono le avanzate dell'esercito russo e ucraino, le prime nella regione di Sumy e in altre zone del Donetsk in Donbass, le seconde in direzione di Torez, nel distretto di Bakmut. Si continua a combattere anche nella regione russa di Kursk, nonostante l'annuncio di Mosca di avere l'intero controllo della zona. A morire sono anche centinaia di soldati nordcoreani che combattono a fianco delle forze russe nella guerra contro l'Ucraina. I segni della guerra e della tortura sono anche sul corpo della giornalista ucraina Viktoria Roshina, morta durante la prigionia in Russia dopo essere stata tenuta in isolamento mesi. I resti della donna riconsegnati a Kiev in uno scambio di salme tra Ucraina e Russia, mostrano tutta la crudeltà del conflitto. Cristiana Mancini, scatG 24. .