Crisi energetica, il Wall di oggi

Partiamo proprio dall'energia, perché ovviamente, il prezzo del gas è l'osservato speciale in questi giorni, in questi mesi. Qua lo vediamo, appunto, il TTF, quel mercato della borsa di Amsterdam che sappiamo va ad incidere poi sulle nostre bollette, oggi in calo, leggero calo, ma siamo sempre sotto quota 190 Euro a megawattora. Quindi, insomma, non possiamo ovviamente che gioirne da questo punto di vista, visto che avevamo raggiunto livelli molto più alti, fino a quasi 350 Euro a megawattora. Però in realtà, se vediamo poi il passato, sono livelli ancora molto, molto elevati. Andiamo a vedere anche il prezzo dell'elettricità e cerchiamo di rispiegare quello che magari vuole fare la Unione Europea, anche se sono solo ipotesi; qua vediamo appunto il prezzo dell'elettricità: oggi, il prezzo di vendita di chi genera l'elettricità, queste sono le ore appunto in orizzontale. Vediamo che ci sono dei picchi alle 09, alle 18, tra le 20 e le 21. Questi sono i picchi di domanda, quando si utilizza più elettricità e quindi ovviamente l'elettricità costa di più perché in quei momenti vengono accese le centrali termoelettriche a gas che sappiamo costare di più; e quindi insomma, questo un pochino anche lo specchio un po' della giornata sull'elettricità. Andiamo anche in Germania a vedere l'Handelsblatt che esce con una notizia importante che la Germania sarebbe pronta a mettere altri 67 miliardi di Euro, pardon, eccoci qua, per salvare le sue aziende energetiche. Sappiamo che c'è chi dice che c'è un rischio Lehman Brothers nel settore energetico perché la liquidità diventa sempre meno con questi prezzi che salgono sempre di più. Poi, andiamo a vedere anche le borse e qua vediamo che continuano a salire anche le borse europee con FTSE MIB che sale dello 0,95%. Quindi insomma, comunque una giornata che se resta positiva, attesa per l'inflazione americana che uscirà verso le 14.