"Penso che la crisi sia così vicina a casa nostra e che sia una crisi umanitaria così orrenda che è importante che la famiglia reale sia coinvolta in questioni di questo tipo, lo sono spesso." Il cuore e l'umanità non richiedono a nessuno di essere ad ogni costo neutrale, neanche ai reali britannici, notoriamente silenti sulle questioni politiche. La Regina Elisabetta, così come Carlo e Camilla, William e Kate, stanno tutti esprimendo la loro solidarietà al popolo ucraino, ognuno a modo suo con simboli, dichiarazioni, gesti e se l'anziana sovrana si fa ritrarre a colloquio col premier canadese Justin Trudeau davanti a un mazzo di fiori giallo e blu, gli eredi al trono insieme alle rispettive consorti, da giorni moltiplicano le loro visite in centri gestiti dalla comunità ucraina. "E' chiaro a tutti che il Governo britannico sostiene l'Ucraina, la famiglia reale non è tenuta ad essere neutrale quando il Governo si esprime così chiaramente." Sia Carlo che William hanno rilasciato importanti dichiarazioni di vicinanza e di affetto alle vittime ucraine. Nell'ottobre 2020 abbiamo avuto il privilegio di incontrare il Presidente Zelensky e la first lady e ascoltare così le loro speranze e il loro ottimismo rispetto al futuro dell'Ucraina, hanno ricordato i Duchi di Cambridge allo scoppiare del conflitto. Oggi stiamo al fianco del presidente degli ucraini mentre coraggiosamente combattono per difendere quel futuro.























