Anche le donne in Ucraina si preparano alla guerra. In pochi a Kiev o nelle province dell'ovest pensano che davvero la Russia possa attaccare ed invadere il paese ma, visto il precedente del 2014 con Crimea e Dombas è molto meglio farsi trovare preparati. Per questo il governo ha diffuso nelle scorse settimane un PDF con un breviario di comportamento nelle situazioni di emergenza, dall'organizzare la valigia per la fuga al preparare la dispensa e le candele in caso di tagli di corrente. Questo è il senso anche del seminario per sole donne organizzato a Kiev da una ONG per sapere affrontare gli imprevisti nelle situazioni di emergenza. L'affluenza è notevole e l'attenzione di tutte le partecipanti massima. Girano video, prendono appunti, fanno domande ai trainer sulle tecniche di difesa personale. Mentre la diplomazia internazionale continua gli sforzi per cercare di abbassare la tensione tra Russia e Ucraina il paese è dunque diviso tra un'apparente calma, necessaria per continuare la vita quotidiana, e un'angoscia interna che si rivela nei tanti campi di reclutamento dei riservisti o in questi incontri per gestire i momenti di crisi che si fanno sempre più frequenti. Le donne ucraine, come accade ovunque, in un eventuale combattimento non saranno forse tutte in prima linea anche se in molte si stanno preparando anche per quello. Ma se le cose si dovessero mettere male vogliono comunque essere pronte a difendere il proprio paese e a preparare la resistenza.