Trump a tutto campo nella prima vera conferenza stampa dall'Election Day "Nel 2016 tutti mi remavano contro", sostiene il Presidente eletto, "Adesso invece tutti vogliono essere miei amici, forse anche io sono cambiato", ammette. Dalla Florida Trump annuncia 100 miliardi di investimenti in progetti americani da parte della tech company giapponese SoftBank. I finanziamenti quadriennali dovrebbero riguardare il mondo dell'Intelligenza Artificiale con la creazione sulla carta di 100 mila posti di lavoro. Poi un lungo botta e risposta con i giornalisti non privo di informazioni infondate o fuorvianti. Andiamo per ordine: Ucraina no comment relativamente a eventuali contatti con Putin: "Zelensky, dice Trump, deve essere pronto ad accettare una tregua". Siria, "Assad era un macellaio ma, sempre secondo Trump, la Turchia ha messo in atto un colpo di mano ostile". Sui vaccini il Presidente dice di: "Volerci vedere chiaro" e cita possibili e mai provate correlazioni con l'autismo. Poi però rassicura "Kennedy Jr alla Salute non significa abolire le vaccinazioni". "Sui vaccini vedremo quali sono i report ma vedrete che non accadrà nulla, Bobby è una persona molto razionale, sicuramente non toglierà il vaccino contro la Polio. Trump vuole riprendere la costruzione del muro anti- migranti, confermato l'impegno per i dazi, "Musk e Ramaswamy taglieranno 2000 miliardi dal budget federale", assicura il Presidente eletto, ma i principali commentatori lo considerano un obiettivo irrealistico. "La Stampa è corrotta", afferma Trump che promette nuove azioni legali contro le testate considerate scorrette. C'è tempo anche per i misteriosi avvistamenti di droni in vari Stati americani, "Il Governo sa la verità, dice Trump, solo che non vuole dirla".