L'insofferenza dei mercati, i rilievi di molti economisti, gli editoriali critici sui giornali finanziari. Trump tratta sui dazi. Il Messico strappa un mese di proroga, in cambio schiererà altri 10mila soldati al confine per fermare migranti illegali e droga. Nei prossimi 30 giorni si negozierà per evitare del tutto le tariffe. Decisione analoga per il Canada, che pure promette maggiore impegno al confine: più soldati, più investimenti, più tecnologia e un apposito commissario antidroga. Per sbloccare la situazione ci sono volute due telefonate con Trudeau, premier vicino all'addio. Solleticato nell'orgoglio, il Canada aveva adottato già delle contromisure e in occasione di alcune partite contro squadre statunitensi, l'inno americano era stato fischiato. Nelle prossime ore è previsto un colloquio con la Cina. Venerdì sarà la volta di Panama. E l'Europa vuole un accordo, ma deve essere equo, dice Trump. Secondo il Telegraph, la Casa Bianca pensa a una tariffa del 10% su tutte le importazioni dell'Unione Europea. Trump vuole qualcosa anche da Kiev. Dallo Studio Ovale arriva poi l'ennesimo ordine esecutivo. Istituisce un fondo sovrano statunitense che potrebbe servire anche, dice Trump, per acquisire TikTok. Elon Musk non fa niente senza il mio permesso, chiarisce il presidente. C'è il bollino di Trump quindi anche sullo smantellamento della USAID. Siti e account bloccati, personale in congedo e sede chiusa. L'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale passa alle dipendenze del Segretario di Stato, per ora ad interim. Gli uomini di Musk hanno preso il controllo del sistema di pagamento del Tesoro, che distribuisce tutti i fondi federali e secondo il Wall Street Journal, il Dipartimento per l'efficienza di governo valuta di chiudere il ministero dell'Istruzione con un ordine esecutivo del presidente. .