Diplomazia, il ruolo degli Istituti culturali all'estero

L'Italia è una grande potenza culturale, forse la più grande del mondo, dice il ministro degli Esteri Tajani a Firenze. La Farnesina ha riunito qui i direttori degli 86 istituti culturali all'estero, che festeggiano i 100 anni di attività. Una rete che è capillare in Europa e rarefatta altrove, che andrebbe implementata ma che costituisce comunque un palcoscenico naturale di grande promozione turistica. "Non mi posso dare pace che una nazione come la nostra non sia più nei primi gradini del podio, siamo scesi al quarto posto. Ci vuole più sfrontatezza e più ambizione per poter ritornare su quel, io mi auguro, il gradino più alto del podio, ma abbiamo bisogno di voi". Ad ottobre, come ogni anno, anche la settimana della lingua italiana nel mondo, la più importante rassegna dedicata all'italiano. "Noi ci siamo resi conto che tutte le volte che parliamo di lingua italiana all'estero e magari rassicuriamo le nostre controparti, perché stiamo negoziando, non so, una doppia laurea, un doppio degree e diciamo ci sono anche i corsi in lingua inglese, loro ci rispondono: no, noi vogliamo anche corsi in lingua italiana, vogliamo imparare la lingua italiana, quindi c'è un grande ritorno della lingua italiana e per noi un motivo di enorme soddisfazione".