Droni Usa, continuano gli avvistamenti cresce psicosi

Appostamenti notturni e ronde per vigilare, persone che sparano in direzione del cielo, come in un video su X, diventato virale per poi scoprire che si trattava di un falso. Certo è che la psicosi collettiva cresce, e il mistero dei droni apparsi da settimane nei cieli di alcuni stati degli USA, resta. Gli avvistamenti continua soprattutto in New Jersey, New York, Pennsylvania, Maryland e Connecticut. Molti cittadini sono allarmati e chiedono alle autorità di indagare per capire di cosa si tratti. Alcuni questi droni hanno dimensioni più grandi di quelli utilizzati per scattare foto o fare video. Secondo alcuni testimoni sono grandi come piccole auto, circa un paio di metri di lunghezza, e a volte si muovono in gruppo. Nel dibattito si è inserito anche il neo eletto Presidente Donald Trump. In un post ha accusato l'amministrazione Biden di nascondere la verità. “Date chiarimenti al pubblico, e subito. Altrimenti abbatteteli." La Casa Bianca da parte sua rassicura i cittadini dicendo che non ci sono prove che i velivoli siano una minaccia per la sicurezza nazionale o pubblica, o che abbiano legami con i Paesi stranieri. Intanto l'FBI indaga, dopo aver ricevuto migliaia di segnalazioni. In alcuni casi sono state prese contromisure, la Federal Aviation Administration, l'agenzia federale che regola l'aviazione civile, ha infatti emesso restrizioni di volo su obiettivi sensibili. Il Pentagono da parte sua ha escluso che si tratti di droni militari. Ma i timori e l'allarme per gli avvistamenti crescono, innervosendo anche il Congresso americano, che chiede risposte alle autorità.