È ancora braccio di ferro fra criminalità organizzata e governo in Ecuador. Gli attentati e le azioni violente da parte dei gruppi del narcotraffico sono diminuiti, ma secondo gli analisti i boss si starebbero solo riorganizzando per un’altra guerriglia. Intanto Fabricio Colón Pico, uno dei due maggiori narcoboss dell'Ecuador evasi dal carcere e artefici del caos nel Paese, ha chiesto aiuto al presidente Daniel Noboa per consegnarsi alle autorità.