La Francia va al voto per decidere il presidente dei prossimi cinque anni, dovendo scegliere tra 12 candidati che rappresentano un panorama politico molto frammentato. Gli ultimi sondaggi pubblicati prima del silenzio elettorale mostrano un elettorato estremamente indeciso su questo voto del primo turno. Anche a causa del fatto che nelle ultime settimane i programmi dei 12 candidati sono stati alterati dalla guerra in Ucraina con un cambio di priorità per gli elettori. Al primo posto, proprio il potere d'acquisto, al secondo la sicurezza e al terzo posto il clima. Nonostante questo, il candidato del partito dei verdi Yannick Jadot viene dato quinto negli ultimi sondaggi. Dopo il polemista di estrema destra Eric Zemmour, la leader dei repubblicani Pecresse, il candidato di estrema sinistra Melenchon e soprattutto al primo e secondo posto Macron e Marine Le Pen, il presidente che ambisce al secondo mandato e la leader di estrema destra già sfidanti al ballottaggio 2017 e questa volta quasi pari nei sondaggi. La sfida di 5 anni fa si ripeterà? A parlare saranno le urne aperte fino alle 8 di sera. A quell'ora usciranno i primi risultati parziali.























