Da un lato, 30mila manifestanti in piazza contro l'estrema destra, dall'altro, Elon Musk che al lancio della campagna elettorale di AFD, elogia Alice Weidel. Due Germanie si contrappongono: una che invoca tolleranza e chiede l'interdizione di Alternative Fur Deutschland, l'altra che promette la deportazione di tutti gli immigrati in caso di vittoria. Berlino e Halle offrono un ritratto di un paese polarizzato: da una parte, l'integrazione dall'altra la chiusura con l'immigrazione al centro del dibattito tema cardine di questa campagna elettorale. Anche Friedrich Merz, candidato della CDU ha fatto dell'immigrazione un punto focale della sua agenda. Promette frontiere chiuse se sarà al governo e la prossima settimana presenterà una mozione per un giro di vite su asilo e immigrazione. Una proposta che potrebbe passare grazie ai voti di AFD, dei liberali e di qualche transfugo consentendo a Merz di intestarsi la lotta contro l'immigrazione, tema che secondo i sondaggi preoccupa più di ogni altro i tedeschi. Dure critiche arrivano da Verdi e Socialdemocratici che accusano Merz di minare il muro democratico eretto dai partiti tradizionali contro l'estrema destra. Lui però si difende ribadendo che non ci sarà alcun accordo con Alice Weidel in caso di vittoria. In rincorsa Olaf Scholz che da Wiesbaden torna a lanciare l'allarme sul pericoloso spostamento a destra del paese. Il Cancelliere avverte Merz sulle conseguenze della sua proposta sull'immigrazione definendola inaccettabile ed incostituzionale, ma la campagna elettorale è più una sfida a due. Il centrodestra contro estrema destra. Weidel e Merz si attaccano a vicenda senza sosta. La leader di AFD lo accusa di rappresentare un passato ormai superato e durante il comizio di Alice Weidel elogia l'orgoglio tedesco utilizzando uno slogan trumpiano. Make Germany great again. Musk dal palco invita a preservare la cultura tedesca contro il multiculturalismo e a non sentirsi in colpa per il passato del paese. La Germania è ad un bivio e questa campagna elettorale non lascia spazio a compromessi.