Un'automobile che brucia avvolta dalle fiamme, abitazioni distrutte campi secchi divorati dal fuoco. Siamo in Grecia, qui nella zona di Penteli, a Nord di Atene gli incendi non danno tregua. Lottiamo da ore contro il fuoco, dice questo residente, la cui casa è stata danneggiata dalle fiamme. Dovrà cercare riparo altrove. I Vigili del Fuoco lavorano senza sosta ma le fiamme sono solo parzialmente sotto controllo come hanno dichiarato le autorità. Centinaia di persone sono state costrette a lasciare le proprie case e hanno chiesto ospitalità a familiari ed amici. Critica la situazione in Spagna, il Premier Pedro Sanchez ha dichiarato che l'ondata di calore che ha colpito il Paese da 10 giorni ha già causato la morte di oltre 500 persone. La situazione è particolarmente grave a Zamora, vicino al confine con il Portogallo, dove continua lo stato di allerta, la Polizia portoghese ha arrestato più di 50 persone per gli incendi quasi il doppio rispetto al 2021. Non va meglio in Francia dove sono stati registrati picchi di oltre 40 gradi in Bretagna e sono decine i dipartimenti in allerta arancione, quasi 20 mila ettari nel Sud-Ovest del Paese sono andati in fumo. Dopo ore di lavoro senza sosta i due incendi nella Gironda sono stati dichiarati sotto controllo dai Vigili del Fuoco ma non sono ancora spenti. La situazione resta grave con migliaia di persone che non potranno far ritorno nelle loro case. A Londra, dopo il record storico di 40,2 gradi, si contano i danni: circa 40 le case danneggiate dal fuoco.























