È l'America Latina il nuovo epicentro della pandemia da coronavirus con quasi un milione e 200000 contagi, la metà dei quali in Brasile, 60000 morti. Il Paese guidato da Bolsonaro, presidente che ha sempre sminuito l'allerta sulla pandemia e sottovalutato le misure di lockdown, fa registrare il triste primato di oltre 35000 decessi. A questo aggiunge la minaccia di far uscire il Brasile dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, sull'esempio di Trump. "O l'OMS" ha detto Bolsonaro, "lavora senza pregiudizi ideologici o la lasceremo anche noi. Non abbiamo bisogno di estranei che esprimano giudizi sulla nostra salute", ha concluso. Grave la situazione in Messico con oltre 113000 contagi e 13500 morti e in Perù, qui le bombole d'ossigeno scarseggiano e le persone sono costrette a nemettersi in fila per ore per poter acquistare una. Quasi due milioni sono i contagiati negli Stati Uniti dall'inizio della pandemia, quasi 110000 i morti. Ciò che preoccupa di più è che quotidianamente i nuovi casi sono oltre 20 mila. Si teme una possibile impennata dei contagi a causa dei cortei per George Floyd, non aiutano a mantenere il distanziamento sociale e quindi a limitare le infezioni. l'India intanto supera in Italia per numero di casi con un picco di 10000 infezioni in un solo giorno. I nuovi contagi si registrano soprattutto nelle campagne, dove alla fine marzo sono tornati migliaia di lavoratori migranti. In Europa le notizie più preoccupanti arrivano dalla Gran Bretagna che registra una nuova impennata nel bilancio giornaliero del coronavirus con altri 357 morti e un totale che sfonda quota 40 mila. La Svezia è un altro Paese europeo dove i piani anti covid non sono andati come previsto, qui per il terzo giorno consecutivo sono stati registrati oltre 1000 nuovi casi che fanno salire il totale a quasi 43000 contagiati. Intanto l'OMS pubblica le nuove linee guida sulle mascherine e da Ginevra avvertono: "da sole non vi proteggeranno contro il covid 19, raccomandiamo i governi a incoraggiarne l'uso dove c'è un'ampia diffusione del virus e la distanza fisica è difficile da mantenere.