Guardia alta anche in Europa. Continuano a crescere in modo allarmante i nuovi casi di Covid 19 in Francia, dove nelle ultime 24 ore si sono registrati, secondo i dati del Ministero della Salute, 4900 contagi contro i 3600 del giorno prima con i nuovi focolai che salgono a 32. È il numero più alto dalla fine del lockdown lo scorso maggio. Nuovi infetti che portano il totale dei casi nel Paese a 280mila. "I più colpiti in questa fase sono soprattutto i giovani", spiega il Ministro della Salute francese, che ha escluso tuttavia nuove chiusure senza però negare che il Paese stia affrontando una situazione di rischio. Rischio che riguarda un po' tutta l'Europa tra frontiere aperte e rientri dalle vacanze. Attualmente in gran parte dei paesi europei il numero di nuovi contagi è più alto rispetto ad aprile a partire dalle mete estive più gettonate come Croazia, Grecia, Malta, Spagna, per le quali è stato introdotto l'obbligo di tamponi al rientro in Italia. Proprio oggi la Catalogna ha introdotto anche il divieto di assembramenti di oltre 10 persone, sia in pubblico che in privato. Nelle ultime settimane a preoccupare sono anche i numeri di Polonia, Belgio, Romania, Slovacchia, Repubblica Ceca e Paesi Bassi e persino della Svezia, inizialmente citata come esempio per il contenimento dei contagi senza lockdown, ma che ora, a distanza di 6 mesi, non riesce a farli calare. Anche l'Ucraina ha registrato un forte aumento delle infezioni in questi giorni con 3330 nuovi casi e un numero complessivo di infetti che ha sfiorato i 105000 con quasi 2280 morti. Qui il coronavirus non ha risparmiato nemmeno l'ex primo ministro Yulia Tymoshenko che positiva, è in gravi condizioni, con febbre molto alta, come riferito dalla sua portavoce, che però non ha voluto svelare se l'ex leader della rivoluzione arancione si trovi ricoverata o meno in ospedale.