Anche tensioni e qualche scontro con la polizia a Parigi nel giorno della Festa nazionale francese. In Place de la Bastille un migliaio di addetti del personale sanitario, più qualche gilet giallo infiltrato, ha inscenato una protesta contro l'accordo appena firmato da 3 delle 5 principali sigle sindacali sulla rivalutazione salariale, giudicata insufficiente dai manifestanti. Tutto questo mentre proprio i lavoratori della sanità, in prima fila nella lotta al Covid, hanno ricevuto l'omaggio del Governo e delle autorità nella parata a Place de la Concorde. Nonostante l'emergenza Coronavirus, il Presidente Macron ha voluto confermare la tradizionale sfilata militare del 14 luglio. Polemiche sui social network per le poche mascherine indossate dai manifestanti, proprio nel giorno in cui l'inquilino dell'Eliseo in TV annuncia che anche in Francia dal 1° agosto sarà obbligatorio coprirsi naso e bocca nei luoghi pubblici al chiuso, mentre resta raccomandato anche all'aperto. “Capisco che qualcuno possa detestarmi” ammette Macron, che assicura come la Francia sarà pronta a gestire un'eventuale seconda ondata di contagi, mentre il ritorno sui banchi di quasi 12 milioni di studenti sarà quasi normale. Quanto alla ripresa economica, il Presidente annuncia altri 100 miliardi, oltre ai 460 già stanziati. Nessun aumento delle tasse e sgravi per l'assunzione dei giovani, mentre la tanto contestata riforma delle pensioni, che prima del virus aveva paralizzato la Francia con una serie di scioperi, sarà ora rinegoziata.