Parigi anzi i parigini dicono no ai SUV in città. Con una consultazione cittadina domenica i residenti hanno approvato al 55% con solo il 5,6% di affluenza la proposta della Sindaca Anne Hidalgo di triplicare le tariffe dei parcheggi per le auto più grandi e inquinanti. Quali sono i mezzi interessati? I veicoli termici o ibridi di almeno 1,6 tonnellate oppure le auto elettriche di almeno 2,0 tonnellate. Esclusi invece i taxi e i residenti abbonati che parcheggiano nel proprio quartiere. I motivi alla base del referendum erano di tre tipi: innanzitutto ambientale, secondo il Comune che si rifà ai dati dell'Agenzia Internazionale dell'Energia, un SUV inquina il 20% in più di un'utilitaria, c'è poi la questione dello spazio maggiore occupato da questo tipo di auto e infine una questione di sicurezza, un'auto più grande ha maggiore possibilità di ferire gravemente un pedone o un ciclista in caso di un incidente. Parigi non è la prima città francese a introdurre la misura pochi giorni fa il Comune di Lione ha annunciato che entrerà in vigore sul proprio territorio da giugno, senza consultare i cittadini a riguardo, prima. Eppure soltanto adesso che il Sindaco di Londra Sadiq Khan ha fatto sapere che studierà l'applicazione della misura nel circuito parigino per valutare se importarla anche al di là della Manica, ma si sa, tra Capitali ci si intende. D'altra parte i SUV sono solo l'ultimo degli obiettivi di Anne Hidalgo che in 10 anni da Sindaca ha introdotto diverse misure per ridurre il traffico in città, come l'aumento di piste ciclabili, la limitazione a 30 km/h in tutto il centro e la pedonalizzazione del Lungo Senna. Lo scorso anno aveva inoltre promosso un altro referendum cittadino che aveva messo fine ai monopattini elettrici a noleggio in città. Insomma, meglio camminare.