È corsa contro il tempo per i civili palestinesi presenti nella Striscia di Gaza per evitare l’attacco israeliano, previsto a breve. “Ci svegliamo con le bombe, non sappiamo più dove rifugiarci”, urlano coloro che in questo momento sono colpiti dal massiccio bombardamento israeliano. Contro la decisione del governo di Netanyahu si schierano anche l’Egitto e le organizzazioni umanitarie, che avvertono come la Striscia sia sull’orlo del collasso.