L'attesa è tanta in Israele per quello che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu definisce un momento storico, cantando vittoria. Già nelle prossime ore, infatti, i familiari degli ostaggi, rapiti all'alba del 7 ottobre 2023, potrebbero riabbracciare i propri cari, sopravvissuti alla peggiore delle prigionie, quelle di Hamas, nei tunnel di Gaza. "Israele è pronto a ricevere tutti i nostri ostaggi. Il rilascio di questi ostaggi inizierà lunedì mattina. Aspettiamo questi 20 ostaggi che vengano rilasciati alla Croce Rossa e portati in sei veicoli della Croce Rossa. Questi ostaggi poi saranno portati in zone controllate da Israele a Gaza e poi portati in ospedali israeliani dove saranno riuniti alle proprie famiglie." Solo e solamente dopo la liberazione dei 20 ostaggi ancora in vita e la restituzione dei 28 deceduti durante la cattività, Israele inizierà a rilasciare i prigionieri palestinesi, 2000, di cui 1750 cittadini di Gaza trattenuti nelle carceri israeliane senza un processo e 250 ergastolani accusati a vario titolo per reati di terrorismo. Secondo indiscrezioni della BBC, Hamas starebbe insistendo sul fatto che l'elenco dei detenuti che Israele dovrebbe rilasciare in base all'accordo di cessate il fuoco, debba includere sette alti dirigenti palestinesi, tra cui figura Marwan Barghuti, nome di spicco di Fatah in carcere da oltre 20 anni, condannato a cinque ergastoli per il suo ruolo nella pianificazione di tre attacchi terroristici che hanno ucciso diversi israeliani durante la seconda Intifada, considerato dai palestinesi il simbolo della resistenza all'occupazione, Un nome mai accettato da Israele che continua a rifiutare. Intanto, mentre al confine con Gaza sono decine i camion di aiuti umanitari in attesa di essere ispezionati dalle truppe israeliane, alcuni tir sono entrati nell'enclave, ancora troppo pochi in una Striscia dove la popolazione è al collasso e la disperazione è evidente. I palestinesi stremati, affamati, disperati, assaltano gli aiuti per riuscire ad accappararsi anche solo un pezzo di pane. .























