Nonostante i voti contrari dei ministri di ultradestra, il Governo israeliano ha approvato l'accordo di cessate il fuoco dentro Gaza . Tre ostaggi israeliani, probabilmente tre donne, saranno rilasciate da Hamas domenica, mentre Israele libererà 95 palestinesi, principalmente donne e giovani uomini con meno di 25 anni di età provenienti dalla Cisgiordania, Gaza e Gerusalemme est. Mentre la Croce Rossa Internazionale si occuperà di trasportare gli ostaggi da Gaza in territorio israeliano, Israele ha fatto sapere che il rilascio dei prigionieri palestinesi sarà gestito dalla polizia israeliana per prevenire celebrazioni delle famiglie dei prigionieri all'interno del territorio israeliano. Delegazioni israeliane, americane e qatarine sono al Cairo per gestire la riapertura del valico di Rafah per quanto riguarda l'uscita di feriti da Gaza e l'entrata di aiuti umanitari. Anche l'autorità palestinese ha mandato dei rappresentanti per ribadire la loro volontà di assumere un ruolo non solo nella gestione del valico di Rafah ma anche nel futuro governo di Gaza. Un ruolo su cui vige ancora un assoluto divieto da parte di Netanyahu. Il Ministro della Difesa israeliano Katz decide, in autonomia, di rilasciare i coloni israeliani in detenzione amministrativa per atti violenti all'interno dei territori palestinesi in Cisgiordania. Per contrastare, utilizzando le sue parole, gli effetti della messa in libertà di terroristi nella Giudea e Samaritania, il nome biblico della Cisgiordania, dove sale la tensione con numerosi attacchi da parte di coloni contro villaggi palestinesi.