Il numero delle persone in fuga nel mondo è raddoppiato negli ultimi 10 anni, un numero complessivo che secondo i dati diffusi da UNHCR, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati è salito a 120 milioni a maggio 2024. Si fugge dalle guerre, dalla povertà e dalla crisi climatica persone costrette a scappare dai propri Paesi a causa di nuovi conflitti e di quelli che mutano ma anche perchè finora non si è stati in grado di risolvere le crisi di vecchia data. 43 le emergenze dichiarate in 29 Paesi solo nell'ultimo anno secondo l'Agenzia ONU, il numero più alto degli ultimi 10 anni quadruplicato nell'arco di soli tre anni. A far aumentare il numero di persone in fuga è stato di certo il conflitto in Sudan ma anche i combattimenti nella Repubblica Democratica del Congo e Myanmar e poi c'è il conflitto in Israele. Secondo l'URA alla fine dello scorso anno nella Striscia di Gaza 1.700.000 persone pari al 75% della popolazione erano sfollate. Ma c'è anche la Siria che rimane la più grande crisi dei rifugiati al mondo con 13,8 milioni di persone costrette alla fuga. Secondo gli addetti ai lavori la comunità internazionale deve fare più per intervenire sulle cause che costringono le persone alla fuga con azioni di pace e interventi di sviluppo e stabilizzazione delle popolazioni nei Paesi di origine ed incremento delle misure di protezione lungo le rotte percorse dalle persone che fuggono.























