Green pass, in Francia l'obbligo dei controlli funziona

Una delle immagini che rimarranno di questo periodo è questa: gente in fila che cerca sullo smartphone il proprio Green pass, pronta al controllo. Questa è la fila per entrare al Centre Pompidou di Parigi. E proprio Parigi, in anticipo rispetto all'Italia, aveva deciso di imporre in diversi casi l'obbligo di pass vaccinale. Con una piccola marcia indietro nelle ultime ore: dall'8 settembre se ne può essere sprovvisti per accedere ai grandi centri commerciali. Entriamo infatti senza problemi e il guardiano si limita a versare del disinfettante sulle mani. La soddisfazione di chi lavora in questi mall è evidente: "Ci aspettiamo un aumento significativo di clienti, siamo solo all'inizio e abbiamo visto un cambiamento" ci dice Moussa del reparto abbigliamento. Rispetto all'Italia invece dove seduti all'aperto non è richiesta certificazione, in Francia ristoratori e baristi controllano il pass anche fuori. E non lo fanno a vista ma ci verificano il QR code con il loro smartphone. Louis ci confessa di non avere grandi problemi a riguardo, tutti si sottopongono volentieri al controllo e chi non ha il pass prosegue oltre. Questa è Place de la République, il punto di arrivo delle principali manifestazioni no vax e no Green pass, a fine luglio qui si radunavano decine di migliaia di persone, dopo poco più di un mese il vigore, la partecipazione a queste manifestazioni sono decisamente diminuiti. In effetti, in uno dei paesi più noti per l'opposizione ai vaccini, è bastato imporre il Green pass per spingere in un mese 7 milioni di francesi alla vaccinazione, ora la Francia ha leggermente più vaccinati dell'Italia. Alla stazione dei bus a lunga percorrenza una fila ordinata attende di essere controllata dall'autista. "É giusto e non ho problemi a far questo" ci spiega, "E se qualcuno non ha il certificato? Gli chiediamo," "Beh, a volte si lamentano, a me dispiace ma non possono salire." Passa un minuto e questa signora risulta non in regola alla lettura del QR code, cerca di protestare dice di essere vaccinata, ma l'autista controllore è inflessibile potrà farsi un tampone rapido vicino alla stazione ed acquistare il biglietto per la corsa successiva, la donna capisce e tra l'approvazione di tutti si avvia verso il controllo medico.