Grossi (Aiea), "Nucleare metà dell'energia pulita europea"
Il nucleare è una soluzione, non è l'unica soluzione. Ma è chiaro che, in questo momento, il nucleare fornisce la metà dell'energia pulita in Europa: la metà. Dunque, tanti paesi in Europa dell'Est, anche la Francia, Regno Unito, il Belgio che voleva fermarsi, la Germania hanno deciso di continuare con il nucleare. Ci sono tante opportunità. Penso che l'Italia che è un Paese di una grande tradizione nucleare con una base tecnologica impressionante, siamo oggi al Politecnico di Milano, una culla della energia, della conoscenza nucleare, ha un'opportunità di sviluppo dei nuovi tipi di reattori come reattori modulari. Stiamo parlando già, ho siglato oggi un accordo per avere una collaborazione specifica con il Politecnico di Milano come centro collaborativo dell'agenzia nucleare italiana. Questa è una buona soluzione per la sostenibilità arrivare ad emissioni zero in Italia? Per ogni paese, non c'è una ricetta unica, ma in generale, si può dire che una componente nucleare in una base energetica intelligente è la tendenza.
