"Vado subito a Varsavia, vado dal nostro inviato Paolo Fratter. Paolo, le reazioni di Mosca a quello che abbiamo visto ed è sotto gli occhi di tutti e quali sono le altre, insomma in una diplomazia che è sempre al lavoro, lo stesso Zelensky ha detto, in fondo, continuiamo a parlare con i russi nonostante le atrocità del caso." "Si, oggi sarebbero dovuti riprendere i negoziati, ciao Fabio innanzitutto e ovviamente quello che è successo a Bucha, le immagini che sono arrivate da lì, hanno in qualche modo rallentato questo processo diplomatico, hai anticipato le frasi del Presidente ucraino Zelensky: alla luce di quello che è successo, come si fa ad andare avanti a confrontarsi con i russi? Questo lo dico a titolo personale, ha aggiunto Zelensky, da Presidente devo dire che si, bisogna andare avanti, perché ogni guerra deve finire. Anche perché la Russia sta tenendo una linea molto precisa, negando quello che sarebbe accaduto, parlando di notizie false che sono state divulgate dall'Ucraina ad uso dei social network. Una decisione presa ai livelli degli Stati Uniti d'America e della NATO, per gettare discredito, in qualche modo, su Mosca e sulla Russia. Questa è una linea sposata dal Ministro degli Esteri Lavrov, ribadita dal portavoce del Cremlino, Peskov. Questo per quanto riguarda quello che è successo a Bucha. Tra l'altro Zelensky ha preso posizione anche rispetto al vertice della NATO del 2008, in cui alcuni Paesi europei, tra cui la Francia e la Germania, decisero l'affossamento dell'Ucraina e della Georgia per il loro ingresso nella Nato. Facendo riferimento alle immagini di Bucha, Zelensky ha detto: vengano qui Sarkozy e la Merkel a vedere quali sono i risultati di quella decisione. E bene, è arrivata anche la risposta di Angela Merkel, in questo senso, ha detto: continuo a sostenere ogni decisione che possa in qualche modo portare giovamento al popolo ucraino, ma in sostanza ha detto, rivendico la bontà di quella decisione. Infine le parole del premier polacco Morawiecki: ha detto di sostenere l'istituzione di una commissione indipendente che possa accertare quello che è successo veramente a Bucha e in altre città a nord di Kiev.".























