Aveva 27 anni ed è morto all'ospedale militare di Kiev, Benjamin Giorgio Galli era nato a Varese e in Ucraina era un foreign fighter, un reato secondo le nostre le leggi che vietano di combattere al fianco di eserciti stranieri se non si è militari italiani in missione autorizzata e ai soli fini difensivi. Un eroe per sua madre, olandese, che da Kiev, dove è da poco arrivata insieme al padre del giovane, racconta di come sia stato ucciso durante una controffensiva a Sud di Kharkiv, colpito durante un bombardamento e di come in famiglia avessero provato a dissuaderlo dal combattere, ma Ben come lo chiamavano tutti si era unito a marzo, volontario all'esercito ucraino contro i russi, nella prima Legione internazionale di difesa, convinto e felice per la sua scelta affermando, in famiglia, che quella era la strada che voleva percorrere ed ora il suo corpo è all'obitorio dell'ospedale di Kiev in attesa che venga restituito ai genitori e ai fratelli che lo aspettano a casa.























