Nuova controffensiva ucraina nella regione russa di Kursk, notizia confermata per il momento, solo dal centro ucraino per la lotta alla disinformazione e dai vari blog militari indipendenti soprattutto russi; in realtà, la conferma seppure indiretta arriva dal ministero della difesa di Mosca secondo cui le forze armate russe hanno respinto due controffensive ucraine nella regione occidentale di confine nelle ultime 24 ore. Dalle notizie arrivate fino ad ora, l'obiettivo delle truppe ucraine potrebbe essere la centrale nucleare di Kursk. Sono ancora diversi blog russi ad annunciare la presunta conquista del villaggio di Berdin nella parte ucraina. Ma secondo alcuni analisti militari, l'avanzata ucraina potrebbe anche essere un diversivo per attaccare in altri punti del fronte lasciati sguarniti soldati russi. Strategia già applicata nell'agosto quando a sorpresa l'Ucraina aveva conquistato un ampio territorio nella regione di Kursk, nella speranza di distogliere le truppe russe dal fronte del Donbass. In realtà, la Russia ha continuato ad avanzare lentamente nell'est dell'Ucraina, mentre nel Kursk ha schierato le truppe dell'alleato nordcoreano. Per il presidente ucraino Zelensky, Mosca ed il suo alleato avrebbero subito gravi perdite nelle ultime ore nel Kursk. In un post denuncia che la pressione delle sanzioni sulla fornitura di componenti esteri rimane insuficiente. La Russia continua a procurarseli e li usa nelle armi che impiega per terrorizzare l'Ucraina quindi chiede di continuare a rinforzare la cooperazione tra partner su sanzioni, sistemi di difesa, armi a lungo raggio e supporto per i soldati.