Quattro missili su un villaggio alla periferia meridionale di Zaporizhzhia, una donna l'unica vittima ma il mondo trattiene il fiato. Per la terza volta in meno di una settimana i combattimenti tra Russia e Ucraina sfiorano il più grande impianto nucleare d'Europa, il Governatore della provincia parla di missili russi, Mosca respinge l'accusa e chiede la convocazione di una riunione d'emergenza del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per discutere della situazione. Il Segretario generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica Rafael Mariano Grossi sollecita a cessare immediatamente tutte le azioni militari intorno all'impianto, secondo la IAEA i bombardamenti hanno violato tutti i pilastri per la sicurezza nucleare anche se gli esperti dell'Agenzia non parlano ancora di minaccia immediata. Il sito è occupato dai russi da marzo ma continuano a lavorarci i tecnici ucraini, i ministri degli Esteri del G7 ne hanno chiesto la riconsegna a Kiev ma l'unica apertura che arriva dalla Russia è l'ok ad un'ispezione dei tecnici della IAEA che però, stando a quanto riferito dal Cremlino, è ostacolata da Kiev con pretesti, secondo Energo Atom i militari russi stanno collegando la Centrale alla rete elettrica della Crimea scollegandola da quella Ucraina e proprio nella penisola annessa alla Russia nel 2014 quanto è avvenuto martedì rischia di creare ulteriore tensione. Dodici esplosioni in un deposito di munizioni di una base militare, in un caldo pomeriggio d'estate dove, seppure con la guerra, sulla sponda opposta del Mar Nero villeggianti russi stavano rilassati al sole. Per Mosca si è trattato di un incidente, Kiev non rivendica quanto accaduto ma il presidente ucraino Zelensky dice chiaramente: la guerra è iniziata con il sequestro della Crimea e si concluderà con la sua liberazione. In tutto ciò i Governi di Finlandia, Estonia e Lettonia chiedono all'Unione europea di bloccare il rilascio di visti turistici ai cittadini russi, la Commissione europea prende tempo e commenta che si tratta di una materia di competenza nazionale.























