"Le prossime settimane saranno vitali per tutta la guerra, o riusciremo a fare un'offensiva di successo, oppure ci sarà una guerra di posizione che potrebbe durare mesi, se non anni. Per questo rivolgo un messaggio, non solo agli ucraini, ma a tutti i nostri partner: gli italiani, i britannici e tutti i membri NATO. Dobbiamo fare del nostro meglio per accelerare la fornitura di armi, così da partire con un'offensiva già ad aprile. Putin non ha solo attaccatole nostre posizioni ad Est, ma ha attaccato zone come Zaporizhzhia e ci sono molti civili feriti e quindi possiamo parlare, senza alcun dubbio, di attacchi terroristici contro i civili". "In queste ore, in questi giorni, il presidente cinese Xi Jinping è in visita a Mosca, è un turning point di questa guerra, di questo conflitto, è un'iniziativa diplomatica che può portare a un progresso significativo nella situazione sul campo?" "Abbiamo visto degli aspetti positivi nel piano di pace presentato da Xi a febbraio, sarebbe importante che il presidente Xi visitasse l'Ucraina nel suo viaggio di ritorno. O se questo non dovesse accadere, e in caso sarebbe un peccato, almeno una chiamata con le autorità ucraine per capire la posizione dell'Ucraina in questa guerra. Penso che la chiave per la pace non sia nelle nostre mani, non c'è a Kiev, non è a Bruxelles, a Roma o a Washington, la chiave per la pace è a Mosca. Ma Pechino può avere un'influenza estremamente importante nel processo pace e non possiamo ignorare questa possibilità per noi ucraini". "Approposito di iniziative diplomatiche, c'è la possibilità che il Santo Padre, Papa Francesco riesca in un'iniziativa importante, cioè quella di visitare Mosca e Kiev e di portare un messaggio di pace?" "Aspettiamo il Papa, sarebbe un'opportunità e penso la sua possibile influenza, per esempio per quanto riguarda la liberazione degli ostaggi ucraini dalle prigioni russe, quella potrebbe essere un'importante missione umanitaria. Inoltre dobbiamo riportare indietro i bambini ucraini che Putin ha deportato illegalmente dall'Ucraina e vogliamo veramente sentire la voce, forte e potente, di Papa Francesco per proteggere le centinaia di bambini ucraini in Europa". "Il Regno Unito ha dato notizia che alcune munizioni, contenente uranio impoverito, saranno distribuite tra gli aiuti promessi all'Ucraina. E mosca ha detto: ci sarà una risposta. È effettivamente vero? Qual'è la situazione e qual'è l'opinione che lei si è fatta di questa situazione?" "Si tratta di una manipolazione di Putin quando si parla di pericolo di un attacco nucleare o dispersione di componenti nucleari. Questa è manipolazione, quindi la mia risposta è chiara: per favore non fidatevi di Putin".