Un attacco di droni russi contro l'esercito ucraino nel Donetsk ha ucciso il fotoreporter francese Anthony Lalican, 37 anni e ferito il suo fixer ucraino. I giornalisti erano al seguito dei militari di Kiev e si stavano spostando verso la linea del fronte quando i droni russi li hanno colpiti. Sul campo intanto Russia e Ucraina, scambiano attacchi contro le centrali energetiche. Kiev ha colpito una delle più grandi raffinerie russe vicino San Pietroburgo, mentre Mosca ha nuovamente preso di mira le strutture del gas ucraino. Altri droni non identificati hanno invece fatto bloccare per alcune ore l'aeroporto di Monaco di Baviera in Germania, con voli cancellati e disagi per migliaia di passeggeri facendo ulteriormente alzare l'allarme per la debolezza delle difese aeree europee rispetto ad un potenziale attacco sul fronte est. Occhi puntati infine questo weekend sulle elezioni in Repubblica Ceca, dove si vota per eleggere il nuovo Parlamento. Il voto è decisivo per la tenuta della NATO e della coalizione che dopo Ungheria e Slovacchia, possa avere una maggioranza che esprime sentimenti anti-UE. Favorito per la vittoria è infatti il Partito populista del miliardario ed ex premier Andrej Babis, che quattro anni fa aveva perso contro una coalizione unita contro di lui. Il suo partito azione dei cittadini insoddisfatti, è in testa nei sondaggi di 10 punti rispetto all'alleanza di centrodestra guidata dall'attuale primo Ministro Petra Fiala. Il Partito populista di Babis ha già vinto le elezioni regionali ed europee nel 2024 e se andasse al governo si dovrebbe alleare con altri partiti anti UE e filorussi. se andasse al governo si dovrebbe alleare con altri partiti anti UE e filorussi.























