Io ribadito al ministro la posizione italiana, quella cioè di un cessate il fuoco e di sospendere la decisione di attaccare Rafah. Ma nello stesso tempo gli ho ribadito che l'Italia chiede l'immediata liberazione degli ostaggi israeliani che sono le mani di Hamas. Cosa che ho ribadito anche ai famigliari degli ostaggi che ho incontrato. Abbiamo avuto un incontro molto positivo sulla proposta italiana "Food for Gaza". Noi abbiamo dato vita a questo progetto con la FAO, con il PAM, con la Croce Rossa e con la Mezzaluna Rossa e anche con la Protezione Civile italiana per fare arrivare beni alimentari alla popolazione civile di Gaza.