Dopo 6 mesi dall'inizio della guerra in Ucraina la situazione umanitaria è a dir poco catastrofica. Come l'ha definita Filippo Grandi l'Alto Commissario ONU per i rifugiati, la peggiore crisi umanitaria dalla seconda guerra mondiale. Questi numeri lo dimostrano, sono 10 milioni i profughi fuggiti dal Paese, sempre per un rapporto UNHCR che ci fornisce questi dati. Dove sono andati gli ucraini in fuga? Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Moldavia, Bulgaria ma anche Bielorussia e Russia. Il Paese scelto dagli ucraini in maggioranza è stata la Polonia con oltre un milione di rifugiati. Sono 6,1 milioni invece gli ucraini che hanno raggiunto i Paesi confinanti ma 6,3 quelli che invece sono rimasti all'interno del paese, sono i cosiddetti sfollati interni, quindi ucraini che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni, la propria città per raggiungere dei luoghi di sicurezza all'interno del proprio Paese. Questa cartina è interessante perché ci mostra come gli ucraini abbiamo scelto anche la Russia e la Bielorussia. Addirittura due milioni di profughi hanno raggiunto la Russia, è chiaro che si parla di famiglie russofone che abitavano il sud-est del Paese. Questi dati invece fanno riferimento alla situazione umanitaria dei bambini. Sono quasi 1.000 quelli che hanno perso la vita o che sono stati feriti dall'inizio del conflitto, sono cinque bambini ogni giorno che sono morti, che hanno perso la vita in Ucraina, e di questi il 16% aveva meno di cinque anni. La situazione umanitaria dei bambini rifugiati all'interno del paese, sono ancora tre milioni bambini sfollati interni che quindi hanno lasciato le abitazioni per aggiungere posti più sicuri. Invece oltre tre milioni quelli che hanno lasciato il Paese, come questi bambini ai quali le associazioni, le ONG, stanno cercando di dare un futuro seppur provvisorio migliore, e allora vi facciamo vedere questo video.























