Guerra Ucraina, la tragedia dei tatari in Crimea

02 apr 2022
Dettagli

Discriminati, esclusi e colonizzati dal XVIII secolo. I tatari, popolo indigeno della Crimea, vivono una tragedia nella tragedia. La minoranza musulmana, è stata separata dalla sua terra e vive in esilio. E con l'invasione dell'Ucraina, la situazione non ha fatto altro che peggiorare: doppiamente rifugiati. La prima annessione sotto Caterina la zar, poi deportati da Stalin nel 1944 e infine, l'annessione alla Russia del 2014. Mentre 500 mila russi si sono trasferiti nella penisola, i tatari continuano l'esodo. Alim, attivista politico, è uno di questi. E chi ha un impegno politico, rischia sempre di più. Arresti, perquisizioni e minacce. Come racconta Anna, nome di fantasia, che è rimasta in Crimea. Così, nella penisola sul Mar Nero, in seguito alla colonizzazione russa ormai i tatari rappresentano solo il 15% della popolazione.

Guarda Altri
In un video diffuso dall'IDF gli ultimi istanti di Sinwar
00:00:47 min
6 video
La cometa Tsuchinshan-ATLAS
Israele annuncia ufficialmente morte leader di Hams Sinwar
00:02:23 min
Zelensky presenta a Consiglio Ue il "piano per la vittoria"
00:00:43 min
Morte Sinwar, la reazione dei palestinesi e dei parenti degli ostaggi rapiti
00:01:08 min
Kamala Harris: con morte Sinwar può finire guerra a Gaza
00:00:17 min
Netanyahu: gran giorno ma la guerra non è finita
00:00:41 min