Senza tregua, la Russia continua la sua strategia di devastazione dal cielo con un altro massiccio attacco missilistico su Kiev con decine di vittime, colpiti quasi tutti i quartieri, incendi ovunque, elettricità interrotta, e mentre la città conta i danni, Zelensky prepara la visita di lunedì a Parigi dove incontrerà Macron per parlare di cooperazione militare, martedì in agenda, Madrid. Dall'altra parte del confine, Mosca annuncia di aver intercettato 64 droni ucraini in diverse regioni del paese, ma almeno uno è arrivato a bersaglio nella regione di Ryazan a 200 chilometri a sud est di Mosca. I detriti hanno provocato l'incendio in un'azienda, ma con ogni probabilità una raffineria. E' il segno della strategia ucraina colpire in profondità gli impianti petroliferi russi per indebolire i rifornimenti dell'esercito e le entrate energetiche del Cremlino. Intanto nell'est dell'Ucraina nuovi attacchi con droni russi sulla regione di Dnipro, bersagliate Nikopol e Marhanets. Ma a preoccupare Kiev é soprattutto il fronte interno delle infrastrutture. Da luglio, gli attacchi alla rete ferroviaria sono triplicati, dall'inizio dell'anno si contano 800 colpi andati a segno, più di tremila strutture danneggiate. Gli Shahed, i droni suicidi iraniani,ora puntano alle locomotive. Un messaggio chiaro nel paese dove il treno resta l'unica via d'accesso per merci, civili, aiuti e leader in visita. E sullo scacchiere internazionale si muove la Corea del Nord, secondo l'intelligence ucraina, Pyongyang ha più che dimezzato le forniture di munizioni alla Russia, Scorte esaurite, ma sta accelerando continua ad allargarsi, combattuto sempre più a distanza, con tecnologie sempre più precise, e con un impatto crescente sulle infrastrutture strategiche dei due paesi. Gianluca Ales, Skate G24. .























