Oltre 1300 giorni di guerra tra Russia e Ucraina. Droni e bombe di Mosca continuano a cadere e Kiev denuncia ancora vittime e danni, mentre Trump vola in Medio Oriente. Quel Medio Oriente a cui tutti guardano, spiega il Presidente ucraino, mentre la Russia ne approfitta per intensificare i suoi attacchi. Parla di escalation Zelensky e lo fa anche con il Presidente americano. A lui lancia una richiesta di aiuto che ha anche una sfida a fare il possibile per fermare Putin. Per la seconda volta in due giorni scrive su X, ho sentito Donald Trump, è stata una conversazione produttiva. Diversi i dossier aperti, tra cui la difesa delle vite umane in Ucraina e il rafforzamento delle capacità di difesa aerea a lungo raggio. Insomma, nessun allentamento della pressione su Mosca, anzi, questo chiede Zelensky: sanzioni, tariffe, azioni contro gli acquirenti del petrolio russo che finanziano questa guerra. Tutto deve rimanere sul tavolo, ammonisce. Il dialogo continuerà, assicura, e poi ringrazia la Francia. Anche con Macron Zelensky ha avuto un colloquio telefonico e subito dopo, sempre in un post, il Presidente francese ha scritto l'accordo in Medio Oriente offre speranze di pace, ma anche in Ucraina la guerra deve finire. Se la Russia insisterà nella sua ostinazione bellicosa e nel rifiuto di sedersi al tavolo delle trattative dovrà, conclude, pagarne il prezzo. .























