E' una storia di potere, ricchezza e abusi che ancora oggi scuote gli Stati Uniti. Jeffrey Epstein, finanziere newyorkese dai legami con l'alta società era noto per i suoi investimenti milionari, le amicizie illustri e gli ospiti nel suo jet privato o nella villa delle Bahamas. Tra questi c'era anche Donald Trump. Ma dietro la facciata del mecenate si nascondeva un sistema di sfruttamento sessuale di minori che per anni ha coinvolto ragazze, decine e decine, reclutate e manipolate, spesso con la complicità della sua assistente e compagna Isla Maxwell. Il caso giudiziario inizia nel 2006, il finanziario viene accusato di abusi sessuali su alcune ragazze appena quattordicenni. Viene chiuso nel 2008 attraverso accordi monetari e il patteggiamento a 13 mesi di prigione. Anni dopo emergono nuove accuse e nuove testimoni. A dare impulso a una nuova inchiesta è Virginia Giuffre, la stessa vittima che aveva fatto causa per stupro al principe Andrea, ormai ex duca di York e figlio di Elisabetta II e morta lo scorso aprile a 42 anni. Il 06/07/2019, Epstein viene arrestato con l'accusa di abusi sessuali su minori, sfruttamento della prostituzione e traffico minorile. Poche settimane dopo, il 10/08, viene ritrovato senza vita nella sua cella. Le autorità da subito definiscono la morte un suicidio senza mai fornire prove, un elemento che ancora oggi solleva molti dubbi. Nel 2021 tocca a Ghislaine Maxwell, la sua compagna, finire sotto processo. Viene condannata a vent'anni di carcere per aver reclutato e adescato giovani ragazze per conto del finanziere. Ma lo scandalo non finisce qui. Negli archivi federali ci sono migliaia di pagine, video e file digitali sui rapporti fra Epstein e centinaia di uomini d'affari, reali e politici. Solo una parte è stata resa pubblica ed è il Washington Post a rivelare che il Dipartimento di Giustizia custodisce ancora centinaia di gigabyte di materiale sensibile. L'amministrazione Trump non ha mai autorizzato la piena desecretazione dei cosiddetti "Epstein files", nonostante proprio la base Maga, che sostiene il Presidente, chieda trasparenza e verità. Le parole di Robert Garcia, Democratico a capo della Commissione vigilanza, riassumono il pensiero di molti: cosa sta nascondendo la Casa Bianca? .























