Il sogno dei due nuovi astronauti italiani

Andrea, qual'è il tuo sogno adesso, come astronauta di riserva? "Io sicuramente non sarò di riserva, mi farò trovare pronto per qualsiasi opportunità, Alesa mi dovesse fornire. Tornerò a fare il mio lavoro, che è quello di pilota sperimentatore ma cercherò di supportare Alesa in ogni modo possibile, quando e se una chiamata arriverà, quando arriverà sarò pronto sicuramente. "E' la mia più grande ambizione che mi muove ogni giorno è veramente quella di poter contribuire per il settore spaziale in Europa. Penso di stare già facendo ciò nel mio piccolo, col mio lavoro di ingegnere e cercherò di spingere sempre di più e, come dice Andrea, sperando di farci trovare al momento giusto nel posto giusto e prepararti per cogliere l'occasione".