Con i sofferenti, con gli emarginati, con i poveri tra i più poveri. La nuova tappa del lungo viaggio di Papa Francesco lo porta in Papua Nuova Guinea, il territorio più svantaggiato dell'Oceania a testimoniare la vicinanza della Chiesa cattolica. Uno dei Paesi con il il più basso indice di sviluppo umano al mondo, con oltre 7 milioni di abitanti di diverse etnie che parlano più di 800 dialetti. In questo contesto le difficoltà per annunciare il Vangelo sono numerose ed è questa la sfida da abbracciare, questa la strada che la visita di Papa Francesco apre e segna. Il discorso più atteso nel Santuario di Santa Maria Ausiliatrice a Port Moresby. Come sempre in ogni Paese e in ogni missione l'arrivo del Papa è atteso con ansia. L'Indonesia per esempio aveva istituito un counter con i giorni che separavano il paese dell'arrivo del Papa, una visita che ha lasciato proprio un messaggio di speranza e pace fortemente voluto da Bergoglio.