Le accuse sono gravi: stupro, sequestro di persona, associazione a delinquere. Per questi reati è finito in manette in Romania l'influencer ed ex kickboxer Andrew Tate. Poco prima di perdere la libertà però Tate nelle ultime ore aveva già perso la faccia nella sua arena preferita, quella dei social. Il tentativo di deridere l'attivista Greta Thunberg si è trasformato infatti nel KO peggiore della sua carriera, come qualcuno ha ironizzato modificando addirittura la sua biografia di Wikipedia. Ma andiamo con ordine. Andrew Tate, dopo essere sceso dal ring, diventa un personaggio televisivo. Nel 2016 viene espulso dal Grande Fratello britannico perché filmato mentre aggredisce una donna. È molto attivo sui social, dove si fa notare per frasi come "le donne devono assumersi le responsabilità degli abusi sessuali". Opinioni che gli costano la sospensione degli account su tutte le piattaforme. Con la gestione di Elon Musk però anche il suo profilo Twitter viene riammesso e Tate lo utilizza per provocare Greta Thunberg. Pochi giorni fa le scrive vantandosi delle enormi emissioni delle sue 33 costose automobili e le chiede un indirizzo a cui mandare l'elenco della sua collezione. Le lo gela con una risposta che prende in giro il suo machismo. Un ceffone virtuale che porta Tate a replicare con un video in cui insulta Thunberg davanti a un cartone di una pizza. Nelle stesse ore la polizia romena stringe il cerchio attorno a Tate e al fratello per un'inchiesta che va avanti da mesi, fino al blitz notturno. Qualcuno sui social mette in giro la voce che Tate sia stato incastrato grazie all'indirizzo della pizzeria, ipotesi smentita dalle autorità, quanto basta però perché Greta Thunberg scagli il colpo definitivo: "Ecco cosa accade quando non ricicli il cartone della pizza", scrive su Twitter.























