Il cielo è sempre più rosso sull' isola di Evia. È luogo più colpito dagli incendi in Grecia. Le fiamme hanno fagocitato vegetazione e animali. Al sesto giorno di fuoco migliaia di persone sono state evacuate. Il villaggio di Ellinika, a nord dell'isola, è circondato dalle fiamme che hanno ormai raggiunto Vasilika. L'immagine è infernale, chi imprudente salva quel che può rifiutando di abbandonare la propria casa, sfidando la violenza del fuoco. Chi fugge dal mare. I traghetti portano via turisti e residenti disperati. Lo sostengono gli amministratori di Evia, si sentono abbandonati. Mancano gli aerei per spegnere gli incendi provocati dall'ondata di calore che ha colpito la Grecia. La più rovente degli ultimi 30 anni. La chiamano "l'estate da incubo". Lo è stato nei sobborghi di Atene, evacuati come tanti altri centri abitati del paese. Almeno 700 roghi sono stati contati. Il calore soffoca anche la Turchia. Terribili incendi, definiti dal Presidente Erdogan, i peggiori mai visti. Almeno otto le vittime. Residenti e turisti sono fuggiti nel terrore.