Le colline di Latakia sono state ridotte in cenere in dieci giorni di incendi, divampati a inizio luglio. Bruciati più di 15.000 ettari di boschi e terreni agricoli; migliaia gli sfollati. Gli abitanti hanno tentato di domare le fiamme con mezzi di fortuna. “Sognavamo di tornare a vivere qui, ma non possiamo più”, ha dichiarato a riguardo un giovane agricoltore.























