Oltre 1000 morti, tra cui 348 bambini, centinaia di feriti, almeno un milione di case distrutte, sbriciolate sotto la forza dell'acqua; è drammatico, ma ancora provvisorio il bilancio delle inondazioni che stanno colpendo il Pakistan in queste settimane. Fiumi straripanti, morte e distruzione ovunque, piogge monsoniche di una portata inimmaginabile mai così intense, senza precedenti negli ultimi 30 anni ha spiegato il Premier pachistano in visita in alcune delle zone più colpite dalle precipitazioni. Un terzo del Paese è sott'acqua, mentre le operazioni di soccorso continuano senza sosta giorno e notte, molti villaggi nelle zone più montuose restano isolati una vera e propria emergenza umanitaria. Migliaia di persone, che vivono vicino ai fiumi, nel nord del Paese hanno ricevuto l'ordine di abbandonare le proprie case; in un attimo hanno perso tutto. Nell'ultima pesante alluvione del 2010 persero la vita oltre 2000 persone.























